giovedì 15 settembre 2016

ALESSIA LAMBERTI, INTERVISTA ALLA EX ALUNNA DEL CASSINI CHE SI È AGGIUDICATA IL PREMIO DI “MISS RDS”

Com’è stata la tua esperienza a Miss Italia? Quali sono i lati positivi e quali i lati negativi?
E’ stata una esperienza costruttiva,i ritmi erano pesanti,ma mi hanno sicuramente preparato a nuove sfide e nuovi obiettivi.Ho conosciuto persone meravigliose. L’unico lato negativo è stato il fatto che dormivamo 4 ore a notte.
Avendo iniziato fin da giovanissima a fare pubblicità per la che impatto ha avuto il mondo dello spettacolo sulla tua vita?
Sicuramente un impatto positivo, ogni esperienza arricchisce il proprio bagaglio formativo. Per i bambini deve essere sicuramente un gioco, come lo è stato per me.
Come il Cassini ti ha aiutata nella crescita e nella formazione del tuo sogno?
Il Cassini mi ha aiutato come ogni scuola ad avere rispetto per le regole, a mantenere gli impegni e a sopratutto portarli a termine oltre ad una base di cultura generale indispensabile ad affrontare qualsiasi cosa.
Come si sono comportati i tuoi compagni di classe nel corso degli anni riguardo la partecipazione a concorsi di bellezza? Ti hanno sempre supportata o sei stata vittima di invidie?
Sono sincera e penso che questa esperienza mi abbia fatto capire chi siano realmente le persone che mi supportano, e sono veramente poche. Dalle mie compagne di classe posso dire di non aver ricevuto alcun sostegno.
Consideri il tuo un passatempo o un lavoro? E come pensi venga considerato dalla maggioranza delle persone?
Le persone non lo considerano come un lavoro, al contrario di quello che in realtà è: è fatica, impegno, studio e passione. Io personalmente lo considero un lavoro a tutti gli effetti
All’interno di una competizione nazionale come Miss Italia pensi ci debba essere più attenzione a quali modelli di corpo femminile vengono proposti? O l’attenzione è già abbastanza?
Quest’anno hanno introdotto la categoria delle ragazze curvy proponendo un modello di bellezza alternativo alla classica taglia 38/40.  A parer mio non ci dovrebbe essere un modello universale di bellezza, dato che questa è soggettiva.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per quanto riguarda questo settore, studiare frequentando corsi di recitazione e dizione, per acquisire una preparazione adeguata continuando comunque i miei percorsi di studi universitari.

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