“Un tuffo nel passato attraverso immagini e video che ci trasporteranno nella Sanremo che non c’è più, un work in progress destinato soprattutto ai giovani”.
Così la presidente dell’Università delle Tre Età Paola Forneris introduce il documentario “Sanremo: il secolo d’oro”, realizzato dall’ingegnere Ivano Amoretti e proiettato nella Sala degli Specchi presso la sede comunale in occasione della lezione dell’UNITRE di venerdì pomeriggio. Il corto, testimonianza di cultura e storia locale degli anni di massimo splendore di Sanremo, tra il 1850 e il 1950, è una raccolta di documenti, foto, cartoline e video strutturata in 4 parti: la città prima dell’arrivo del treno, il primo periodo di splendore nel 1870, la Prima Guerra Mondiale e la costruzione delle opere pubbliche sotto il governo fascista e infine la Seconda Guerra Mondiale e la seguente ripresa. Elemento fondamentale della proiezione è stato il diario dello stesso ingegnere, tenuto tra il 1943 e il 1946, dove sono contenuti i fatti del giorno visti con gli occhi di un bambino di 10 anni costantemente informato su ciò che accadeva nel mondo. Emergono quindi alcuni particolari interessanti, come lo stupore nei confronti dell’organizzazione degli Americani, testimoni di una realtà totalmente diversa da quella italiana. Dopo appalusi e ringraziamenti, Amoretti conclude dicendo: “Sanremo, dopo aver conosciuto un secolo bellissimo, è ora in decadenza, ma io sono ottimista: la nostra città dispone di risorse che, se riutilizzate, possono servire a molto”. Al termine dell’incontro, la dottoressa Forneris ha ricordato l’assemblea pubblica di giovedì 24 novembre alle ore 18 al Palafiori, che avrà come oggetto di discussione il nuovo piano regolatore della città.
Ufficio Stampa-Liceo Cassini Sanremo
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